Il Presidente della Repubblica di Armenia Serzh Sargsyan è stato ricevuto oggi alla Villa Magistrale dal Luogotenente di Gran Maestro, Fra’ Giacomo Dalla Torre. La visita ufficiale segue quella di stato compiuta nel 2016 dal Sovrano Ordine di Malta in Armenia, a testimonianza degli antichi legami storici, degli ottimi rapporti e della volontà reciproca di estendere la collaborazione in ambito medico e umanitario.
Nel corso della visita di oggi, il Sovrano Ordine di Malta e la Repubblica di Armenia – che quest’anno celebrano 20 anni di rapporti diplomatici – hanno infatti firmato un accordo di cooperazione della durata di 10 anni, il cui obiettivo è il rafforzamento delle attività mediche e sociali svolte dall’Ordine di Malta in territorio armeno. Tra queste l’orfanotrofio di Svartnotz, che si prende cura di oltre un centinaio di bambini, il centro medico a Dilijan per la cura e la prevenzione della tubercolosi, l’istituto scolastico per bambini con problemi di udito, e il sostegno che il nostro Ordine da all’ospedale di Etchmiadzin.
L’impegno di oggi eguaglia quello di ieri quando i volontari dell’Ordine si mobilitarono per aiutare i rifugiati armeni durante la Prima Guerra Mondiale e poi qualche decennio più tardi, nel 1988, per soccorrere le vittime del terremoto che causò 25mila vittime. In quella occasione l’Ordine inviò squadre di medici e soccorritori e gestì il trasporto all’estero di molti bambini rimasti feriti che necessitavano di delicati interventi chirurgici.
“Il legame tra l’Armenia, la più antica nazione cristiana, e l’Ordine di Malta, uno dei più antichi ordini religiosi cattolici, vanno oltre gli aspetti umanitari e sociali, che restano certamente una priorità, e abbracciano anche le nostre antiche tradizioni come il comune impegno per la tutela della minoranza cristiana nel Medioriente” ha spiegato il Luogotenente di Gran Maestro, Fra’ Giacomo Dalla Torre.
“Ricordo in tal senso la partecipazione dell’Ordine alle commemorazioni per il centenario del genocidio armeno nel 2015 a Yerevan e, qualche giorno prima, alle celebrazioni nel corso dei quali Sua Santità Papa Francesco parlò per la prima volta dello sterminio degli armeni come del primo genocidio del XX secolo” ha aggiunto il Luogotenente.
“La visita di oggi rappresenta il desiderio reciproco di mantenere alto il livello di dialogo. L’impegno umanitario dell’Ordine di Malta nel mondo è degno del più alto elogio” ha spiegato il presidente Serzh Sargsyan, aggiungendo poi che “è attraverso la promozione dei valori condivisi che si può difendere il mondo dalla diffusione di sentimenti di xenofobia”.
I legami tra l’Armenia e l’Ordine di Malta affondano le radici nel XII secolo e risalgono precisamente al 1183 quando le autorità armene concessero all’allora Gran Maestro Fra’ Roger des Moulins proprietà terriere per sviluppare attività ospedaliere.