Il Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta, Fra’ John Dunlap, è stato ricevuto in udienza da Papa Francesco stamani in Vaticano. L’incontro, che si svolge all’indomani delle dimissioni dall’ospedale del Santo Padre, è il primo da quando Fra’ John Dunlap è stato eletto 81° Gran Maestro dell’Ordine di Malta, lo scorso 3 maggio.
Il colloquio ha offerto l’opportunità di ripercorrere gli impegni più importanti, a partire dagli aiuti per i rifugiati e gli sfollati sempre più al centro dei programmi umanitari dell’Ordine di Malta. Dall’Ucraina alle stragi nel Mar Mediterraneo – su cui il Pontefice è tornato nel suo Angelus domenicale -, Fra’ John Dunlap ha illustrato le principali attività e iniziative del Corpi di soccorso e di volontariato, delle Associazioni e dei Gran Priorati dell’Ordine di Malta, presente in 120 paesi con una rete di 95mila volontari e 52mila tra dottori, infermieri, ed esperti in interventi di emergenza.
Papa Francesco ha ascoltato con attenzione le parole del Gran Maestro, esortando l’Ordine di Malta a continuare la sua missione millenaria di assistenza e carità per affrontare le molteplici sfidi globali.
Terminato il colloquio, il Gran Maestro ha regalato al Papa una medaglia d’argento raffigurante la nascita del 100millesimo bambino nell’Ospedale della Sacra Famiglia a Betlemme, gestito dall’Ordine di Malta, avvenuta lo scorso gennaio. Il Pontefice ha ricambiato con un piatto realizzato in ceramica di Caltagirone con lo stemma papale.
Al termine dell’udienza Papa Francesco ha ricevuto il Sovrano Consiglio dell’Ordine di Malta e l’Ambasciatore dell’Ordine di Malta presso la Santa Sede Antonio Zanardi Landi. Fra’ John Dunlap ha anche incontrato il Segretario di Stato della Santa Sede, Cardinale Pietro Parolin.
Nella mattinata di oggi, Papa Francesco ha inoltre nominato nuovo Patrono dell’Ordine di Malta il Cardinale Gianfranco Ghirlanda. Il Cardinale Patrono ha il compito di promuovere il bene spirituale dell’Ordine e dei suoi membri nonché i rapporti fra la Santa Sede e l’Ordine.
Photo-Credit: Vatican Media