Ai primi di ottobre, 1.400 membri dell’Ordine, appartenenti alle Associazioni nazionali di tutto il mondo, in rappresentanza di 20 paesi, hanno compiuto un pellegrinaggio di cinque giorni in Terra Santa. Il raduno internazionale è stato guidato, in questa storica visita di preghiera, dai membri del Sovrano Consiglio, dal Cardinale Pio Laghi e da Monsignor Angelo Acerbi, rispettivamente Cardinale Patrono e Prelato dell’Ordine.
Nel suo messaggio ai pellegrini, il Gran Maestro ha detto: Gerusalemme, centro della nostra fede cristiana, ha per noi anche un significato particolare, essendo infatti il luogo in cui il Beato Gerardo fondò il nostro Ordine, più di 900 anni fa. E’ qui che l’esempio di altruismo offerto da lui e dalla sua comunità di cavalieri, attraverso il lavoro svolto nell’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, ha ispirato la nostra missione: tuitio fidei, obsequium pauperum. E noi siamo fieri di avere ancora oggi una struttura ospedaliera in questa regione, l’Ospedale della Sacra Famiglia a Betlemme.
I pellegrinaggi hanno avuto sempre un ruolo centrale nel nostro Ordine, offrendo a tutti i partecipanti, siano essi disabili, pellegrini, volontari, o assistenti, un arricchimento spirituale senza eguali. Oltre alla visita ai Luoghi Santi, un’altra tappa importante dell’itinerario è stata la sosta a Betlemme, presso l’Ospedale ostetrico della Sacra Famiglia, di proprietà dell’Ordine: una moderna struttura dove, nonostante le persistenti difficoltà di questa travagliata area del mondo, dal 1990 ad oggi sono nati 40.000 bambini.