Il training si è svolto a bordo della Nave italiana San Giorgio
Si è conclusa da pochi giorni la prima fase della missione di formazione sanitaria per allievi libici cui ha partecipato una squadra medica del Corpo italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. L’attività di training si è svolta nell’ambito dell’operazione Sophia – la missione navale europea Eunavfor Med – lanciata con l’obiettivo di prevenire le morti di migranti nel Mar Mediterraneo, combattere la rete di criminalità che controlla il traffico di essere umani e addestrare il personale navale della Libia, da cui partono i barconi stipati di migranti. La squadra medica dell’Ordine di Malta, imbarcatasi sulla Nave San Giorgio lo scorso 29 gennaio, ha partecipato alla formazione di 89 allievi nell’ambito della ricerca e soccorso in mare, attività che sin dal 2008 porta avanti a bordo delle imbarcazioni della Marina Militare italiana nel sud del Mediterraneo. Circa 50mila i migranti assistiti in questi anni dai medici del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta.
Oltre all’Ordine di Malta, alle operazioni di addestramento che si svolgono in diverse fasi, partecipano Frontex, l’Agenzia Europea per le Frontiere, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati e l’Organizzazione Internazionale per i Migranti. Obiettivo dell’addestramento è la formazione di futuri istruttori della Marina e della Guardia Costiera libica.