Il Giubileo Straordinario della Misericordia – indetto da Papa Francesco a partire dal prossimo 8 dicembre – vedrà impegnato l’Ordine di Malta. Come già avvenuto in occasione del Grande Giubileo dell’anno 2000, e in quelli precedenti, membri e volontari dell’Ordine opereranno per assistere i pellegrini in Piazza San Pietro e nelle quattro Basiliche maggiori (San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo e Santa Maria Maggiore). Sono 25 milioni i pellegrini attesi a Roma nel corso del Giubileo.

Il Grande Ospedaliere del Sovrano Ordine di Malta, Dominique de La Rochefoucauld-Montbel, ha inviato una lettera a tutti gli enti dell’Ordine nel mondo per richiedere la disponibilità di 250 gruppi di volontari, ovvero 45 persone che entreranno in servizio in turni settimanali, da sabato a sabato. Tra i loro compiti, la gestione dell’afflusso dei pellegrini e il primo soccorso medico. Tutti i volontari impegnati parleranno, oltre alla loro lingua materna, la lingua inglese, come richiesto dalla Santa Sede.

Saranno oltre 2.400 gli uomini e le donne dell’Ordine di Malta che, distribuiti nei dodici mesi di durata del Giubileo, offriranno il loro tempo ed il loro impegno per svolgere il tradizionale compito di assistenza ai pellegrini, proprio dell’Ordine di Malta fin dal Medio Evo.

Il centro operativo sarà costituito nel Posto di Primo Soccorso dell’Ordine di Malta di piazza San Pietro, che da oltre 35 anni presta assistenza medica ai pellegrini in particolare durante le Udienze Generali del mercoledì e le cerimonie religiose che si svolgono davanti alla Basilica di San Pietro.