Cari Membri dell’Ordine,
Desidero inviare a voi tutti i miei migliori auguri per un Santo e sereno Natale e per un Anno Nuovo ricco di benedizioni.
Guardando indietro agli avvenimenti di quest’anno, vorrei ricordare la scomparsa di Fra’ Andrew Bertie, 78° Gran Maestro dell’Ordine, avvenuta lo scorso febbraio. Desidero ricordare questo grande servitore dell’Ordine ed il contributo da lui dato durante i venti anni in cui è stato al vertice della nostra storica istituzione per modernizzare e per incoraggiare noi tutti nel vitale lavoro di aiuto ai poveri e agli ammalati.
Le nostre attività caritative ed ospedaliere sono cresciute esponenzialmente e sono oggi estese a 120 paesi. Seguendone l’esempio, desidero sottolineare il mio desiderio di portare avanti questo splendido lavoro, incoraggiando tutti i membri a concentrarsi nei loro programmi per aiutare i malati, i poveri e gli emarginati dalla società, per aiutare i portatori di handicap e coloro che sono soli.
Quest’anno il nostro corpo internazionale di emergenza Malteser International/ Maltarelief così come le nostre Associazioni nazionali, sono stati in azione in Birmania, Georgia, Congo, Sudan, distribuendo cibo, medicine, abbigliamento e dando sostegno alle vittime dei rispettivi accadimenti. Desidero ringraziare i nostri membri, il personale ed i volontari che continuano a svolgere il loro dovere per chi è nel bisogno, 24 ore al giorno, ogni giorno nei cinque continenti.
Significativamente, il 2009 inizierà con un seminario internazionale strategico che si terrà a gennaio, e che avrà un forte impatto sullo sviluppo dell’Ordine di Malta nei prossimi dieci anni. Oltre 300 delegati internazionali, in rappresentanza dei dodici Priorati e delle 47 Associazioni nazionali dell’Ordine, insieme con i nostri Cavalieri Professi, si incontreranno per definire le linee guida dell’Ordine per il prossimo decennio, in accordo con la nostra “Spiritualità in azione”.
Buon Natale e felice Anno Nuovo,
possa la nostra Beata Vergine del Monte Fileremo proteggere i nostri Signori malati, i poveri e voi tutti.
Fra’ Matthew Festing