Interventi congiunti in campo sociale, sanitario, agricolo ed alimentare in favore delle popolazioni che soffrono. Migliore coordinamento degli sforzi attraverso regolari consultazioni e la condivisione delle informazioni. Sviluppo di progetti di formazione in campo alimentare e medico.
Sono questi alcuni dei punti contenuti nel memorandum di accordo firmato recentemente a Roma tra l’Ordine di Malta e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura.
Questo accordo favorirà la collaborazione tra le due istituzioni che si trovano spesso a promuovere iniziative tra loro complementari. E’ questo il caso degli interventi in favore delle popolazioni rurali marginalizzate, in soccorso ai numerosi Stati o regioni sconvolti dalle guerre o da catastrofi naturali quali ad esempio il Kosovo, l’Afghanistan l’Iraq, i paesi asiatici colpiti dallo Tsunami, quelli del centro america devastati dagli uragani, l’Africa continuamente afflitta dalla fame.
Il memorandum è stato firmato nella sede della FAO a Roma da Jean-Pierre Mazery, Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta e da Jacques Diouf, Direttore Generale della FAO.
Ricordando che è dal 1983 che il Sovrano Ordine di Malta ha una propria missione permanente presso la FAO, il Gran Cancelliere dell’Ordine nel suo discorso ha affermato: «I problemi sanitari e quelli della nutrizione sono, come ricorda bene il nostro accordo, inestricabilmente legati. Occorre quindi, per potervi trovare soluzione, che gli sforzi vengano raddoppiati. Sforzi ai quali noi non ci possiamo sottrarre, e che ci portano ad agire sia prima delle situazioni di emergenza, nell’ambito della prevenzione, sia a posteriori nell’ambito della ricostruzione e dello sviluppo duraturo. Noi auspichiamo sinceramente in una stretta collaborazione con la FAO, poiche siamo convinti che l’efficacia del nostro aiuto umanitario ne uscirà rafforzata».