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L’ospedale dell’Ordine di Malta a Roma celebra San Giovanni Battista

Inaugurato il nuovo ambulatorio dedicato alla memoria di Fra’ Giacomo Dalla Torre
L’ospedale dell’Ordine di Malta a Roma celebra San Giovanni Battista
23/06/2020

Quest’anno non è stato possibile utilizzare la tensostruttura, né far partecipare i pazienti. Anche se i dati sulla diffusione del Coronavirus sono in calo in tutta Italia, occorre comunque mantenere alta l’attenzione e le precauzioni. All’aperto e nel rispetto delle norme anti Covid19: così il Santo patrono dell’Ordine di Malta è stato celebrato il 22 giugno nell’ospedale San Giovanni Battista di Roma, gestito dall’Associazione Italiana.

Il Luogotenente interinale, Fra’ Ruy Gonçalo do Valle Peixoto de Villas Boas ha assistito alla Santa Messa celebrata dal Cardinale Giovanni Angelo Becciu, Delegato speciale di Papa Francesco, per i dipendenti dell’ospedale ed i vertici dell’Associazione Italiana. Erano presenti i membri del Sovrano Consiglio, i vertici del Gran Priorato di Roma, del Corpo italiano di Soccorso e del Corpo Militare dell’Ordine di Malta.

Al termine della celebrazione il Cardinale Becciu ha benedetto l’ambulatorio. Accanto a lui il Luogotenente interinale, il Grande Ospedaliere Dominique de La Rochefoucauld-Montbel ed il Presidente dell’Associazione Italiana dell’Ordine di Malta Riccardo Paternò di Montecupo. Completamente ristrutturato e rinnovato nelle attrezzature, il nuovo ambulatorio adotta le precauzioni per ridurre i rischi di contagio da malattie come il Covid19.

“Ai sentimenti di riconoscenza e di apprezzamento”, ha detto Fra’ Ruy Gonçalo do Valle Peixoto de Villas Boas in un breve discorso “permettetemi di aggiungere anche la commozione per aver sapientemente deciso di dedicare questo ambulatorio alla memoria del nostro compianto Gran Maestro, Fra’ Giacomo Dalla Torre. Questo ospedale San Giovanni Battista lo ha visto tante volte testimoniare la sua fede nella missione del nostro Ordine. Tante volte è venuto qui – quale semplice volontario – per aiutare i malati, confortare i loro familiari, indirizzare parole di stima e incoraggiamento al personale sanitario. Sono certo che il suo sguardo benevolo continuerà a proteggere l’ospedale, i suoi medici, i degenti, i suoi dirigenti e i volontari” ha concluso.

Il nuovo ambulatorio

Con circa 1000 metri quadrati di superficie su due piani, il nuovo ambulatorio – di cui usufruiscono quasi esclusivamente pazienti esterni – offre visite specialistiche e tecniche diagnostiche in molti campi medici: cardiologia, ortopedia, otorino-laringoiatria, gastroenterologia, diabetologia e oculistica, tra le altre. Particolare attenzione è stata data ai percorsi di ingresso e di accettazione: tre sale di attesa e sette sportelli di accettazione su due piani – oltre alle ventisei stanze ambulatoriali – favoriscono il triage e l’assistenza medica in condizioni di sicurezza. Le visite ed i prelievi per le analisi avvengono in questo periodo esclusivamente per appuntamento.

Il grazie ai medici e al personale

Il pomeriggio era iniziato con una cerimonia organizzata per ringraziare i medici e il personale dell’ospedale impegnati durante la difficile emergenza causata dal Coronavirus. A parte pochi casi iniziali di pazienti positivi al virus, trasferiti e guariti in strutture specializzate, le precauzioni adottate e rigorosamente applicate hanno permesso di proteggere i degenti ed il personale dell’ospedale. “La capacità di tutti voi” – ha affermato il Luogotenente Interinale – “di gestire la difficile emergenza causata dal Coronavirus – permettendo all’Ospedale di continuare ad operare in sicurezza – è l’ennesima dimostrazione delle vostre capacità e della vostra dedizione”.