Si è conclusa a Melbourne domenica 24 novembre la Nona Conferenza Asia Pacifico dell’Ordine di Malta. Circa 100 delegati – in rappresentanza delle entità dell’Ordine operanti nel Sud Est asiatico e in Australia – hanno preso parte alla conferenza che si tiene con cadenza annuale.

È stato il neo presidente James Douglas ed il nuovo consiglio dell’Associazione Australiana ad accogliere i presidenti delle altre Associazioni Nazionali, gli ambasciatori, gli ospedalieri e i delegati provenienti da Filippine, Singapore, Hong Kong, Tailandia, Corea, Nuova Zelanda e Australia.

Dal Gran Magistero a Roma sono giunti il Gran Cancelliere Albrecht Boeselager, il Grande Ospedaliere Dominique de La Rochefoucauld-Montbel e il Prelato dell’Ordine Mons. Jean Laffitte.

Tre giorni densi di lavoro per analizzare lo stato dello sviluppo delle opere dell’Ordine nella regione, stabilire le priorità, uniformare le procedure. Sono state analizzate nel dettaglio le nuove iniziative al servizio dei più emarginati e la partecipazione di membri e volontari alla terza giornata mondiale dei poveri. I programmi in favore dei disabili: tra questi il campo estivo che oggi è una realtà anche in questa regione.

Una speciale sessione della conferenza è stata dedicata al significato della promessa di obbedienza emessa dai membri del secondo ceto. I presidenti, gli ambasciatori, i cappellani ed i comunicatori hanno partecipato a riunioni loro dedicate.

Soddisfazione è stata espressa al termine dei lavori da Albrecht Boeselager, che ha evidenziato come ‘il notevole aumento delle attività dell’Ordine di Malta in questa regione nell’ultimo decennio è certamente merito delle conferenze annuali Asia Pacifico che hanno costituito le pietre miliari sulle quali questo sviluppo è stato realizzato’.

Nel 2020, la decima Conferenza Asia Pacifico dell’Ordine di Malta sarà ospitata dall’ultima nata tra le associazioni ovvero quella di Hong Kong.