La Quinta Conferenza Internazionale Vaticana, “Exploring the Mind, Body and Soul – How Innovation and Novel Delivery Systems Improve Human Health”, dal 6 all’8 maggio, ha riunito rinomati medici, scienziati, leader religiosi, politici e influencer del mondo.
L’obiettivo è stato quello di discutere attraverso una piattaforma virtuale delle ultime scoperte in medicina, assistenza sanitaria e prevenzione, così come delle implicazioni antropologiche e dell’impatto culturale dei progressi tecnologici.
L’evento del 2021 ha voluto esplorare il ruolo della religione, della fede e della spiritualità e l’interazione tra mente, corpo e anima, cercando in ultima analisi aree di convergenza tra gli studi umanistici e le scienze naturali.
Organizzata in collaborazione dal Pontificio Consiglio per la Cultura, dalla Cura Foundation e dalla Science and Faith Foundation (STOQ), la conferenza si è aperta con un’udienza privata virtuale dei partecipanti con il Santo Padre Papa Francesco.
Nel suo intervento, Dominique de La Rochefoucauld-Montbel, Grande Ospedaliere dell’Ordine di Malta, ha sottolineato come il titolo di questa conferenza si adatti perfettamente alla vocazione dell’Ordine: “Il nostro approccio è quello di rivolgersi a ogni individuo come persona nella sua interezza, non solo come a un caso medico o sociale, o come a una malattia. Noi mettiamo la persona al centro. Il nostro approccio olistico tende la mano ai nostri simili. Noi non forniamo semplicemente la medicina per guarire, noi curiamo. Noi non garantiamo semplicemente un pasto nelle nostre mense, noi accogliamo i nostri ospiti, li ascoltiamo, ascoltiamo i loro problemi e i loro bisogni. Se il corpo è bisognoso, anche anima e mente lo sono. Se anima e mente hanno bisogno, anche il corpo necessita di sostegno. Queste dimensioni e realtà sono indivisibili”.
La collaborazione tra Ordine di Malta e Pontificio Consiglio per la Cultura della Santa Sede ha portato nel corso degli anni a numerose iniziative di grande valore scientifico e religioso.
Nel settembre 2019 il dipartimento del Grande Ospedaliere e il Pontificio Consiglio per la Cultura della Santa Sede hanno sottoscritto un Accordo per rafforzare la cooperazione tra l’Ordine e il Consiglio, definita una “importante sinergia” dal Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Consiglio.