È stato inaugurato lo scorso 30 maggio a Tbilisi, capitale della Georgia, un nuovo rifugio notturno per i senzatetto.
Aperto nei locali della Chiesa cattolica Santa Maria Assunta, è dotato di dieci posti letto. Oltre al pernottamento, offrirà alle persone in difficoltà economica la prima colazione, l’assistenza medica e la possibilità di usufruire di una lavanderia. Durante l’inverno a Tbilisi le temperature scendono anche sotto lo zero.
Sono stati il Grande Ospedaliere dell’Ordine di Malta Dominique de La Rochefoucauld-Montbel e l’Ambasciatore dell’Ordine di Malta in Georgia Marcello Celestini a tagliare simbolicamente il nastro alla presenza di Mons. Giuseppe Pasotto, vescovo di Tblisi e amministratore apostolico per il Caucaso dei cattolici di rito latino.
Nel suo discorso, l’Ambasciatore Celestini ha raccontato che la nascita del progetto risale ad un anno fa. Parlando con Mons. Pasotto “mi disse che quando Papa Francesco venne in visita pastorale in Georgia, invitò tutti a continuare l’Anno della Misericordia attraverso opere caritatevoli. Mi propose la realizzazione un moderno e confortevole rifugio per i senza tetto nel centro della città. Accettai di buon grado perché la diplomazia umanitaria dell’Ordine di Malta si concretizza proprio in questo modo, sollevando la sofferenza, la miseria degli abbandonati, dei poveri, dei malati”.
Il rifugio ha visto la luce anche grazie al finanziamento del Global Fund for the Forgotten People dell’Ordine di Malta.