È promossa dall’Ambasciata della Repubblica Ceca e il Sovrano Ordine di Malta
È stata aperta al pubblico questa mattina all’Università della Santa Croce a Roma una collezione di oltre 50 foto scattate dal fotografo Ceco Jan Šibík a testimonianza di alcune delle più orribili tragedie umanitarie mondiali degli ultimi 25 anni. La mostra “Il Diavolo in noi” è stata inaugurata dal Rettore dell’Università Prof. Mons. Luis Romera e dal Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Fra’ Matthew Festing.
Dalla sanguinosa guerra nei Balcani alla distruzione causata dal sisma ad Haiti fino ai viaggi disperati dei rifugiati per terra e per mare: ogni fotografia in mostra racconta una storia individuale di stenti e povertà. “Mentre ci avviciniamo al primo World Humanitarian Summit non possiamo permetterci di girarci dall’altra parte. È arrivato il momento di compiere uno sforzo globale per porre fine alla miseria e all’indigenza e mettere l’umanità al centro del processo decisionale” ha affermato il Gran Maestro dopo aver visitato la mostra con il Patriarca latino di Gerusalemme Fouad Twal, che ha preso parte alla conferenza svoltasi dopo l’inaugurazione.
“Viviamo in un’epoca tumultuosa, circondati da conflitti violenti e drammatici che provocano immani disastri umanitari. Il 2015 è stato un anno di grande instabilità, ed è triste dirlo, il 2016 sembra seguire lo stesso cammino”, ha affermato il Gran Cancelliere del Sovrano Ordine di Malta, dopo l’incontro con il Vice Primo Ministro ceco Pavel Bělobrádek, anch’egli relatore alla conferenza. Albrecht Boeselager ha descritto l’impegno dell’Ordine di Malta nei confronti del World Humanitarian Summit, l’iniziativa lanciata dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban-Ki-moon per dare un nuovo impulso agli aiuti e lanciare nuovi programmi umanitari, che avrà luogo ad Istanbul il mese prossimo.
La mostra – che rimarrà aperta al pubblico fino al 28 aprile – verrà in seguito esposta a Milano, Bruxelles e probabilmente ad Istanbul per il World Humanitarian Summit. L’iniziativa è promossa dall’Ambasciata della Repubblica Ceca presso la Santa Sede e il Sovrano Ordine di Malta, dal governo del Sovrano Ordine di Malta, dalla delegazione dell’Unione Europea a Roma, e ha il sostegno della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI).