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“In caso di emergenza le necessità dei disabili non vengono prese in considerazione”

“In caso di emergenza le necessità dei disabili non vengono prese in considerazione”
17/10/2013

L’Ordine di Malta realizza un’indagine in Vietnam nell’ambito di un progetto delle Nazioni Unite

Spesso le persone affette da disabilità non hanno a disposizione le informazioni e l’assistenza di cui hanno bisogno in caso di calamità. È questo il risultato preliminare dell’indagine condotta in Vietnam dall’agenzia di soccorso dell’Ordine di Malta, Malteser International, per la Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri. L’indagine fa parte di un più ampio progetto lanciato dall’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione dei danni provocati dai disastri (UNISDR), che entro la fine del 2013 raccoglierà dati in oltre 120 paesi.

Hanno partecipato all’indagine in Vietnam 733 disabili che vivono in aree a rischio calamità. Dai risultati emerge che le persone con disabilità non sono sufficientemente informate sui metodi di prevenzione delle emergenze e che spesso durante un allarme le loro necessità non vengono prese in considerazione. Oltre la metà degli intervistati ha dichiarato di non disporre di un piano di evacuazione o di protezione dagli eventi calamitosi e per il 64% di loro è estremamente difficile se non impossibile mettersi in sicurezza senza un aiuto. Il 73% afferma di non essere a conoscenza o di non essere sicuro dell’esistenza di piani di emergenza all’interno della propria comunità.

“Si tratta della prima indagine mai condotta a livello complessivo su come i disabili affrontano le calamità”, ha dichiarato Sae Kani, specialista della riduzione dei disastri del Malteser International.

Il Malteser International, opera per la riduzione dei disastri in Vietnam fin dal 2009, partecipando al Disability Inclusive Disaster Risk Reduction Network (DiDRRN) nella regione Asia-Pacifico. È possibile consultare i risultati preliminari della ricerca sul sito Internet dell’UNISDR.

Foto: Guilhem Alandry