L’Ambasciata del Sovrano Ordine di Malta a Sofia intensifica i suoi sforzi per la distribuzione di cibo e farmaci.
Sale in Bulgaria la preoccupazione per il forte incremento dall’inizio del 2013 delle richieste di asilo politico. La guerra civile in Siria ha spinto nel mese di novembre oltre 10.000 persone a trovare rifugio nel paese balcanico. Anche a seguito del freddo intenso, che in Bulgaria è già arrivato, è aumentato l’impegno del Sovrano Ordine di Malta.
Dall’inizio di novembre l’Ambasciata dell’Ordine a Sofia ha iniziato a fornire aiuti alimentari nei tre centri allestiti per i profughi – Vrajdebna, Voenna Rampa e Ovcha Kupel – con la distribuzione di 1450 pasti giornalieri.
“L’ondata di profughi siriani, privi di tutto, ci ha imposto di anticipare le nostre consuete attività invernali che riguardavano la distribuzione di pasti nella Capitale. Abbiamo esteso il nostro impegno alle migliaia di rifugiati tra i quali enorme è la presenza di donne, anziani e bambini“ spiega l’Ambasciatore dell’Ordine a Sofia, Camillo Zuccoli.
Oltre al cibo, i volontari con la Croce Ottagona – coordinati dal Consigliere dell’Ambasciata Bogdan Patashev – stanno distribuendo farmaci specifici per combattere le malattie tipiche della stagione: antibiotici, antiinfluenzali, antinfiammatori, medicine per le malattie bronchiali, polmonari e cardiache, nonché materiale sanitario per ambulatori e ospedali, sacchi a pelo, coperte, abbigliamento, scarpe e giocattoli per i bambini.
L’Ambasciata sta inoltre lavorando su un progetto per offrire visite mediche – con il sostegno dell’Agenzia statale per i Profughi – a persone che hanno bisogno di cure mediche specialistiche.