Il Sovrano Ordine di Malta e la Repubblica Ellenica hanno allacciato piene relazioni diplomatiche e accrediteranno presto i rispettivi ambasciatori. La loro formalizzazione, avvenuta il 2 dicembre con la ratifica del Parlamento di Atene, segue diversi scambi ad alto livello ed esprime l’intento di avviare una collaborazione bilaterale per lo sviluppo di progetti in campo umanitario.
“Siamo particolarmente felici dell’allacciamento delle relazioni diplomatiche con la Repubblica Ellenica, un paese a cui l’Ordine di Malta è particolarmente legato” ha affermato l’Ambasciatore Stefano Ronca, Segretario Generale per gli Affari Esteri dell’Ordine di Malta. “La Grecia gioca oggi un ruolo fondamentale nella crisi migratoria, sia per la sua posizione geografica – a cavallo tra l’Oriente e l’Occidente – sia per la sua vicinanza a regioni e Paesi da cui partono flussi migratori, come la Siria. Siamo certi che le relazioni diplomatiche faciliteranno l’avvio di progetti in ambito medico-sociale, umanitario e culturale” ha sottolineato l’Ambasciatore Ronca.
“Culla del Mediterraneo ma anche della democrazia europea, la Grecia è un paese strategico nello scacchiere geopolitico, come dimostra la visita di Papa Francesco atteso proprio oggi ad Atene” ha aggiunto poi il Segretario Generale per gli Affari Esteri.
L’Ordine di Malta ha un legame profondo e antico con la Grecia. Sotto la guida del Gran Maestro Fra’ Foulques de Villaret, i cavalieri dell’Ordine di San Giovanni trasferirono nel 1310 la loro sede a Rodi per oltre due secoli. Nel 1523, dopo sei mesi di assedio da parte della flotta e dell’esercito del Sultano Solimano il Magnifico, i cavalieri lasciarono Rodi con gli onori militari per stabilirsi successivamente a Malta.
Il numero dei Paesi con cui l’Ordine di Malta intrattiene relazioni diplomatiche sale ora a 111.