Mons. Leonardo Sandri, Sostituto della Segreteria di Stato e Mons. Giovanni Lajolo, Segretario per i rapporti con gli Stati della Santa Sede sono stati ricevuti ieri da Fra’ Andrew Bertie, Gran Maestro dell’Ordine di Malta. Durante l’incontro – che ha avuto luogo nel Palazzo Magistrale – il Gran Maestro ha rimesso a Mons. Sandri e a Mons. Lajolo la Gran Croce “pro piis meritis” dell’Ordine al Merito Melitense.

“In questa speciale circostanza – ha affermato nel suo discorso Mons. Sandri – mi è caro rinnovare a tutti voi l’espressione di stima, di amicizia e di apprezzamento per il prezioso servizio che, attraverso la vasta ed articolata presenza del vostro benemerito Ordine in varie parti del mondo offrite al Vangelo, alla Chiesa ed alla cristianità”.

… Questo ideale evangelico di carità così fortemente radicato nella storia e nella stessa identità del vostro Ordine, è stato recentemente riconsegnato alla Chiesa intera e riaffermato davanti a tutto il mondo dal Santo Padre Benedetto XVI nella prima Enciclica del Suo pontificato: Deus caritas est. La carità – leggiamo nell’enciclica – non è per la Chiesa una specie di attività di assistenza sociale […] ma è espressione irrinunciabile della sua stessa essenza. Queste indicazioni trovano negli ideali e nello spirito dell’Ordine di Malta una eco profonda. In un mondo purtroppo ancora attraversato da tensioni, ingiustizie e sofferenze di vario genere, risulta quanto mai vivo ed attuale il messaggio di amore che il vostro Ordine si impegna a diffondere ovunque. Permettetemi qui di ricordare in particolare la vostra apprezzata presenza in Terra Santa e in America Latina, senza dimenticare il prezioso servizio offerto ai tanti pellegrini che vengono a Roma per visitare il cuore della Cristianità ed incontrare il Papa.”

Erano presenti all’incontro tra gli altri il Gran Commendatore, Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, il Gran Cancelliere, Jean-Pierre Mazery, i membri del Sovrano Consiglio, il Cardinale Pio Laghi, l’Ambasciatore dell’Ordine presso la Santa Sede, Alberto Leoncini Bartoli.