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Il Gran Maestro in visita ufficiale a Zagabria dal Presidente Mesic

Il Gran Maestro in visita ufficiale a Zagabria dal Presidente Mesic
29/11/2008

La visita permetterà di sviluppare ulteriormente la cooperazione tra la Croazia e l’Ordine di Malta

“In Croazia ci sono ancora persone che hanno bisogno di aiuto, ed è molto positivo per le nostre istituzioni proseguire la cooperazione con il Sovrano Ordine di Malta”. Così il Presidente Stjepan Mesić dopo l’incontro con il Gran Maestro Festing a Zagabria. Durate i colloqui, il Presidente ha ringraziato l’Ordine di Malta in particolare per l’aiuto dato al suo paese durante e dopo la guerra per l’indipendenza negli anni ’90.

Nel corso dell’incontro si è sottolineato come la pace e la stabilità della regione sia di grande importanza non solo per lo sviluppo della nazione croata, ma in prospettiva di lungo termine per un progresso stabile dell’intero continente europeo.

“Considero un grande privilegio essere stato personalmente coinvolto nelle operazioni di soccorso promosse dall’Ordine di Malta in aiuto della popolazione croata”, ha affermato il Gran Maestro. Ricordando il sostegno offerto durante i terribili anni di guerra, tra cui la consegna e distribuzione di cibo e di medicine, l’assistenza ai rifugiati, e successivamente l’opera di ricostruzione, per un valore di diversi milioni di euro, il Gran Maestro ha sottolineato “l’importante collaborazione che esiste tra l’Ordine di Malta e la Croazia, che in epoca recente, ha permesso all’Ordine di gestire il ritorno in patria di 135 convogli di profughi provenienti dalla Bosnia, in collaborazione con l’UNHCR”.

Il Gran Maestro è stato successivamente ricevuto dal Presidente del Parlamento croato Luka Bebić, ed ha incontrato il Vice Primo Ministro ed il Ministro della Famiglia. Oltre a Zagabria, si è recato in visita in Slavonia e Dalmazia.

Particolarmente toccante la visita alla città di Vukovar, completamente distrutta durante la guerra. “Sono felice di essere tornato qui quattordici anni dopo, nella città che ha più sofferto durante la guerra”, ha dichiarato il Gran Maestro” e di potermi felicitare per l’importante opera di ricostruzione”.