Si è concluso l’ottavo Campo Estivo dell’Ordine di Malta Italia che quest’anno si è tenuto dal 19 al 24 agosto a Modena. In tutto sono stati 134 i ragazzi dai 18 ai 35 anni che da tutta Italia hanno partecipato a questa vacanza molto particolare che concilia divertimento e servizio verso il prossimo. Quest’anno sono stati 43 “guest” (ragazzi con diversi tipi di disabilità) e 68 “helper” (giovani volontari), oltre allo staff di supporto.
I Campi estivi per i disabili organizzati ogni anno dalle associazioni e dai corpi dei volontari dell’Ordine – Francia, Belgio, Ungheria, Spagna, Germania, Romania, Libano, Albania e Ucraina, solo per elencarne alcuni – insieme a quello Internazionale rappresentano uno degli eventi annuali più importanti nella vita dei giovani dell’Ordine di Malta.
Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, come di consueto, ha visitato il campo incontrando i giovani “guest” e “helper” incoraggiandoli nei loro sforzi e nel loro impegno. Il Gran Maestro ha pernottato al campo e partecipato alla Santa Messa celebrata a Parma il 21 agosto da Mons. Enrico Solmi, Vescovo di Parma nella Basilica di Santa Maria della Steccata.
I ritmi della vita del campo anche quest’anno sono stati incalzanti: vi sono stati giochi, laboratori, spettacoli circensi e discoteca serale, insieme a momenti ludici legati all’automobilismo e ai motori, come il giro sulle auto storiche messe a disposizione dal Club Motori di Modena e la visita al Museo della Ferrari a Maranello. Altre attività più tranquille, ma non certo meno piacevoli, sono state quelle spirituali, come le Sante Messe e le meditazioni centrate sul tema della casa sulla roccia, motto del campo (Matteo 7, 24-29). I Campi Estivi infatti aspirano ad essere una casa per i partecipanti, costruita sulla roccia della Madonna del Fileremo, protettrice dei campi dell’Ordine di Malta.
Come ha affermato la Capo Campo di quest’anno, Gabriella Vivarelli von Lobstein, i volontari non smettono di abitare questa casa anche quando tornano alla loro routine, anzi, portano la serenità e gli insegnamenti del Campo nella loro vita quotidiana.
I volontari del Campo Italiano sono già al lavoro per organizzare il Campo Estivo Internazionale per disabili che vedrà oltre 500 partecipanti riunirsi a Roma da tutta Europa nell’agosto del 2020.