È tutto pronto per il 35° Campo estivo internazionale dell’Ordine di Malta per giovani disabili, che avrà luogo in Inghilterra dall’11 al 18 agosto. Nell’Hampshire, contea sulla costa meridionale dell’Inghilterra, sono attesi 500 giovani, tra cui 200 disabili, provenienti da ventitré differenti paesi. Una settimana all’insegna del divertimento e dell’avventura: i ragazzi potranno passeggiare a cavallo, andare in canoa, fare immersioni, volare indoor e godersi i meravigliosi paesaggi inglesi da un ultraleggero.
Insieme ai numerosi campi estivi organizzati dalle associazioni dell’Ordine di Malta a livello nazionale, il campo internazionale rappresenta per i ragazzi disabili che vi partecipano un’esperienza profonda, una pausa dalla routine di tutti i giorni, un’opportunità unica di mettersi in gioco e di svolgere attività che durante l’anno sono loro precluse. L’atmosfera internazionale del campo permette ai giovani partecipanti di superare ogni barriera culturale e linguistica, promuove l’amicizia e abbatte le barriere fisiche e architettoniche dovute alle diverse disabilità.
“Sii coraggioso” è il tema scelto quest’anno dai volontari dell’Ordine di Malta in Inghilterra per riassumere il significato profondo dell’iniziativa: il campo, difatti, rappresenta una grande sfida dove è necessario sapersi adattare, convivere e lavorare in squadra.
Il campo ha richiesto più di tre anni di preparativi: dalla logistica, alle escursioni, dai trasporti alle funzioni religiose, dalla scelta di una sede priva di barriere architettoniche, all’organizzazione di attività accessibili a tutti.
Grande attesa per la visita del Gran Maestro Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, che, come l’anno scorso in Austria, anche quest’anno visiterà il campo per salutare i giovani disabili e ringraziare i volontari dell’Ordine.
Il Campo estivo Italiano
Si è nel frattempo concluso a Spresiano – in provincia di Treviso – il 7° Campo estivo italiano per giovani disabili. Nella commenda Giustiniani Recanati dell’Ordine di Malta, dal 28 luglio al 4 agosto, vi hanno partecipato 48 giovani disabili assistiti da oltre 90 volontari.
La vita del campo è stata faticosa, felice e piena. Il montaggio è stato particolarmente impegnativo: ha richiesto 2 giorni di duro lavoro. Quindi sono cominciati i giochi, le serate discoteca, i laboratori. Vi è stata persino una caccia al tesoro notturna. Due le gite fuori porta: una alla fattoria Borgoluce a Susegana e l’altra alla Basilica di Sant’Antonio di Padova, dove i ragazzi hanno assistito alla Santa Messa con il Gran Maestro, Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto. I ragazzi sono entrati in contatto con gli atleti del Comitato Italiano Paraolimpico-Veneto e sono stati ‘coccolati’ dagli alpini del gruppo di San Polo di Brescia, che alla festa finale del campo hanno cucinato il tradizionale spiedo alpino, portando inoltre palloncini e fuochi d’artificio. Grande la malinconia che si coglieva tra gli sguardi dei ragazzi che l’ultimo giorno si salutavano con un «ciao, all’anno prossimo!».