Da oggi la responsabilità della gestione del posto di primo soccorso di Leogane – 30 km dalla capitale Port-au-Prince – è del Malteser International, il Corpo di soccorso dell’Ordine di Malta. Il team – composto da medici, infermieri, una levatrice e un paramedico – sta ora fornendo assistenza medica sia nel campo che nelle aree limitrofe e presto provvederà alle campagne di vaccinazione di cui si ha urgente bisogno. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riportato casi di tetano e possibili casi di morbillo, anche se questi non stati ancora confermati.
“Le condizioni nel campo sono davvero precarie e i malati sono costretti a stare stesi a terra”, spiega Beate Maass, coordinatrice umanitaria del Malteser International. “Abbiamo il problema degli spostamenti e i servizi igienici sono insufficienti. Stamattina durante un parto ci sono state complicazioni e abbiamo dovuto trasportare la paziente nell’ospedale più vicino con una macchina a noleggio. Per fortuna tutto è andato bene e il bambino è nato all’ospedale con parto cesareo”.
Intanto a Leogane il Malteser International sta istallando due impianti di trattamento dell’acqua, ognuno dei quali fornirà ogni giorno acqua potabile a circa 8.000 persone. Nei prossimi giorni è previsto l’inizio di campagne di informazione su igiene e salute.