Bilancio positivo per i 130 volontari dell’Ordine di Malta in servizio sanitario
Con un accorato invito ai giovani a vivere la loro vita nel presente e a non relegare progetti e sogni al domani, Papa Francesco ha salutato il 27 gennaio gli oltre 600mila ragazzi presenti alla messa finale al Campo San Juan Pablo di Panama, a conclusione della 34esima Giornata Mondiale della Gioventù. Presenti sul palco, oltre al presidente della Repubblica panamense Juan Carlos Varela Rodríguez e altri capi di Stato, anche il Grande Ospedaliere dell’Ordine di Malta, Dominique de La Rochefoucauld-Montbel, che a Panama ha guidato un team di 130 volontari. Provenienti da Italia, Germania e Francia, sono stati impegnati a garantire l’assistenza medica dei partecipanti. Il Pontefice ha espresso il suo apprezzamento per il contributo fornito dall’Ordine di Malta allo svolgimento delle giornate di Panama.
I volontari, tutti specializzati in attività di pronto soccorso e assistenza medica, hanno preso parte a tutti gli eventi principali, lavorando in stretta collaborazione con i servizi di soccorso panamensi, la protezione civile, i vigili del fuoco, con la gendarmeria vaticana e la guardia svizzera. Gli interventi principali hanno riguardato patologie causate dalle elevate temperature come la disidratazione e la forte stanchezza o anche slogature e stiramenti muscolari a seguito di cadute.
Anche a Panama si è dunque rinnovato l’impegno che vede l’Ordine di Malta assicurare assistenza ai pellegrini in tutte le Giornate Mondiali della Gioventù che si sono ad oggi svolte.