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Fra’ Marco Luzzago riceve il Cardinale eletto Silvano Tomasi

Fra’ Marco Luzzago riceve il Cardinale eletto Silvano Tomasi
19/11/2020

Prima riunione di lavoro ieri mattina tra il Luogotenente di Gran Maestro Fra’ Marco Luzzago e il Delegato Speciale del Papa il Cardinale eletto Silvano Maria Tomasi, C.S.. Vi ha preso parte il Gran Commendatore Fra’ Ruy Gonçalo do Valle Peixoto de Villas-Boas.

Al centro dell’incontro nel Palazzo Magistrale a Roma, la riforma Costituzionale, la definizione delle priorità e delle prossime fasi.

Ampia la coincidenza di vedute riguardo alla necessità di procedere speditamente, per convocare il Capitolo Generale e approvare la riforma durante il mandato affidato al Luogotenente di Gran Maestro.

Fra’ Marco Luzzago ha ribadito la volontà di “varare la riforma, specialmente per quanto riguarda il Primo Ceto dei membri dell’Ordine. Questa parte rappresenta il cuore e la priorità della riforma e quindi anche del mio mandato. Il lavoro proseguirà nel solco di quanto già avviato dal Gran Maestro Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto”.

Il Delegato Speciale a sua volta ha sottolineato che concorda “con l’intenzione dell’Ordine di Malta di adottare delle regole che rendano più efficace la sua risposta alle sfide della società contemporanea rafforzandone l’identità religiosa e ampliando la sua missione di servizio ai poveri e ai malati”. Il rafforzamento dell’identità religiosa “passa in primo luogo attraverso un impegno sempre più coerente dei membri religiosi nella vita dell’Ordine con i voti emessi e in linea con la scelta di vita consacrata. La strada maestra – ha concluso – è quella di cercare il più ampio consenso possibile, in un clima di fiducia reciproca, senza però dimenticare quali siano le priorità”.

Al termine dell’incontro, in vista dell’imminente concistoro nel quale verrà creato Cardinale da Papa Francesco, Fra’ Marco Luzzago ha formulato al Cardinale eletto Silvano Tomasi a nome dell’intero Ordine di Malta “gli auguri e gli auspici più sinceri affinché il suo ministero possa essere fecondo e ricco di frutti spirituali per il bene della Chiesa e dell’Ordine di Malta”.