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Discorso del Gran Cancelliere alla 52esima sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra

Durante la 52esima sessione del Consiglio per i diritti umani, la Missione dell'Ordine di Malta presso le Nazioni Unite a Ginevra parteciperà ai dialoghi interattivi
Discorso del Gran Cancelliere alla 52esima sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra
03/03/2023

“L’Ordine di Malta è profondamente preoccupato per le continue e massicce violazioni dei diritti umani in tempi di conflitto, in particolare nell’ambito della guerra in Ucraina. Deploriamo l’enorme sofferenza umana e chiediamo l’immediata fine delle ostilità”, ha detto Riccardo Paternò di Montecupo, Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta, nel suo intervento alla 52esima sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra, che si è aperta il 27 febbraio.

“Tutte le parti devono rispettare gli obblighi previsti dal diritto umanitario internazionale e dalle leggi per i diritti umani e garantire l’accesso umanitario”, ha sollecitato il Gran Cancelliere nel suo videomessaggio, ricordando l’impegno delle associazioni, dei corpi di soccorso e dei volontari dell’Ordine di Malta, così come della sua vasta rete diplomatica, per fornire aiuti e assistenza ai rifugiati e agli sfollati di guerra. La questione al centro della 52esima sessione del Consiglio per i diritti umani è proprio la violazione dei diritti umani in atto in Ucraina, in occasione del 75esimo anniversario dell’adozione della Dichiarazione universale dei diritti umani.

“Le organizzazioni nazionali e internazionali dell’Ordine di Malta e i suoi partner hanno consegnato finora oltre 4.500 tonnellate di aiuti umanitari in Ucraina, distribuito mezzo milione di pasti caldi agli sfollati, fornito 19.000 posti letto nei rifugi e formato 13.000 persone al primo soccorso”, ha precisato il Gran Cancelliere illustrando inoltre il ruolo attivo assunto dall’Ordine di Malta nel promuovere la diplomazia religiosa in scenari di crisi e di conflitto e nell’incoraggiare il dialogo interreligioso.

Nel corso della 52esima sessione del Consiglio per i diritti umani – che si concluderà il 4 aprile – la missione dell’Ordine di Malta presso le Nazioni Unite a Ginevra parteciperà ai dialoghi interattivi con i Relatori speciali del Consiglio su diverse questioni, tra cui il diritto alla libertà di religione o credo, il diritto al cibo, la violenza contro i bambini,  i bambini nei conflitti armati, i diritti delle persone con disabilità, e parteciperà alla commissione di inchiesta sull’Ucraina e all’aggiornamento dell’Alto Commissario.

Inoltre, l’Ambasciatrice dell’Ordine di Malta, Marie-Thérèse Pictet-Althann, parteciperà all’Incontro di primavera dell’Alleanza internazionale per la libertà di religione o credo (Irfba), che comprenderà una discussione con il Relatore speciale Nazila Ghanea. L’Ordine, insieme agli altri membri, osservatori e amici, ha firmato la dichiarazione del Consiglio per i diritti umani dell’Irfba che sarà diffusa durante la sessione.