Non solo l’India, ma anche i Paesi confinanti stanno registrando ogni giorno nuovi picchi di infezione da coronavirus. In Nepal, il numero dei casi è aumentato rapidamente. Malteser International, l’agenzia di soccorso internazionale dell’Ordine di Malta, ammonisce: “Soltanto lo scorso fine settimana quasi la metà di tutti i test per coronavirus è risultato positivo. In Nepal abbiamo una situazione che avevamo registrato in India circa due settimane fa. Vediamo il virus diffondersi da un Paese a quelli vicini. E’ solo questione di giorni prima che le immagini di gente che muore per strada arrivino anche dal Nepal. Dobbiamo intervenire in fretta ora per scongiurare il prossimo disastro”, ha detto Cordula Wasser, direttore del Dipartimento Asia di Malteser International.

Malteser International sta ampliando la propria risposta di emergenza in India e sta preparando il sostegno a una risposta alla pandemia in Nepal. Nello stato nord-occidentale del Rajasthan, in India, gli ospedali vengono riforniti di ossigeno e dispositivi di protezione, gli infermieri spiegano alle persone le modalità con cui il virus si diffonde e come agiscono i vaccini. In Nepal, i partner locali di Malteser International stanno informando la popolazione sulle misure di protezione contro l’infezione. E si sta rafforzando il sostegno psicologico alle persone.

“Per prima cosa ora dobbiamo assicurarci di salvare quante più vite possibile. Ma oltre alle misure salvavita, non dobbiamo dimenticare il peso psicologico che grava sulle persone. Molti in Nepal hanno già visto propri parenti morire di Covid-19. Allo stesso tempo, le persone non sanno come dar da mangiare alle proprie famiglie e sono state totalmente immiserite dalle restrizioni. Non dobbiamo dimenticarlo”, ha detto Wasser.

Malteser International sostiene la popolazione in India dal 2010 e in Nepal dal terribile terremoto che colpì il Paese nel 2015.