Il Gran Magistero ha deciso, con immenso rammarico, la cancellazione del 62esimo Pellegrinaggio Internazionale a Lourdes e di tutte le conferenze internazionali previste nelle prossime settimane – quella degli Ospedalieri a Vienna e quella dei Comunicatori a Roma – a causa della pandemia di Covid-19 e alle conseguenti restrizioni ai viaggi.
“Si tratta di un atto di responsabilità nei confronti di tutti noi, delle nostre famiglie e delle persone di cui ci prendiamo cura”, si legge nella lettera inviata dal Grande Ospedaliere, Dominique de La Rochefoucauld-Montbel, in cui vi è un invito a pregare per tutte le persone colpite da questa malattia. È la prima volta in oltre 60 anni, che il Pellegrinaggio internazionale a Lourdes non ha luogo. La decisione è stata presa in accordo con il Gran Maestro.
Se la situazione lo consentirà, l’Associazione francese organizzerà un pellegrinaggio mariano nelle stesse date del Pellegrinaggio internazionale, per assicurare la continuità della presenza dell’Ordine di Malta e riaffermare il forte legame con il Santuario di Lourdes.
“Questa decisione ci tocca tutti e soprattutto tocca i nostri Signori Malati”, scrive il Grande Ospedaliere: “Se non potete visitarli, chiamateli; se non potete chiamarli, scrivetegli. Ciò di cui loro hanno bisogno in questo momento di solitudine è la nostra vicinanza”.
L’emergenza causata dalla pandemia di Covid-19 ha determinato anche la cancellazione della 28a Conferenza internazionale degli Ospedalieri che avrebbe dovuto tenersi a Vienna dal 26 al 29 marzo.
Ugualmente il Gran Magistero aveva già stabilito il rinvio della Conferenza dei Comunicatori, prevista a Roma dal 20 al 22 marzo.
Il Centro di Diagnostica e Terapia Clinica dell’Ordine di Malta, situato nel Palazzo Magistrale (in Via delle Carrozze 79) resta aperto ed operativo, mentre sono sospese le attività del Posto di primo soccorso in Vaticano gestito dall’Ordine di Malta in seguito alla chiusura di Piazza San Pietro stabilita dalle autorità dello Stato della Città del Vaticano.