Per tre giorni consecutivi schierati oltre 400 volontari in piazza San Pietro e aree circostanti per prestare assistenza medica
Roma si prepara ad un evento memorabile: tra sabato 26 e domenica 27 aprile centinaia di migliaia di pellegrini inonderanno la capitale per partecipare alle storiche celebrazioni in Piazza San Pietro per la canonizzazione di due Papi, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Presenti capi di stato e di governo di tutto il mondo, tra cui il Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Fra’ Matthew Festing.
Secondo le previsioni ufficiali sono in arrivo oltre un milione di fedeli. Per far fronte all’enorme afflusso di persone sono al lavoro quasi 2.500 agenti e oltre 2.500 volontari. Tra loro anche quelli del Sovrano Ordine di Malta, pronti a fornire assistenza medica e interventi di pronto soccorso ai pellegrini.
Operativo 365 giorni l’anno, il Posto di Primo Soccorso dell’Ordine di Malta – situato a pochi metri dal sagrato della Basilica di San Pietro – ha intensificato per l’occasione il suo personale composto di medici, infermieri e soccorritori presenti nell’arco delle 48 ore nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 aprile. Grazie a cinque presidi dislocati in Piazza San Pietro, i volontari dell’Ordine di Malta in collegamento via radio potranno intervenire in tempi rapidi per prestare assistenza.
Le aree limitrofe a Piazza San Pietro saranno invece presidiate dei volontari del Corpo italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta che presteranno servizio dalle 8.30 di sabato 26 aprile fino alle 20.30 di lunedì 28 aprile. Un dispiegamento capillare che vedrà impegnati oltre 300 volontari con la croce ottagona. Al loro fianco ci saranno anche 17 volontari del Corpo di Soccorso dell’Associazione polacca dell’Ordine di Malta, giunti a Roma per l’evento.
Dei 300 volontari dell’Ordine di Malta, oltre 150 medici, infermieri e soccorritori saranno impegnati nelle strutture sanitarie di emergenza e sulle ambulanze. Gli altri 150 volontari saranno a disposizione della Protezione civile di Roma Capitale per le esigenze legate all’enorme flusso di pellegrini.
“Ancora una volta – afferma Mauro Casinghini, Direttore Nazionale del Corpo italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – parteciperemo ad un evento storico che, così come avvenuto per i funerali di Giovanni Paolo II nel 2005 e per la sua beatificazione nel 2011, sarà un insieme di emozioni e di impegno professionale per assicurare il primo soccorso medico ai fedeli”.
Saranno oltre 30 i mezzi impegnati, compreso il Posto medico avanzato allestito a metà di via della Conciliazione.
Foto: © Giorgio Minguzzi