Così il Segretario generale dell’Onu all’Ambasciatore dell’Ordine di Malta per i 900 anni dalla Pie Postulatio Voluntatis
L’Ordine di Malta è da sempre un grande alleato dell’Onu nella sfida per raggiungere gli Obiettivi del Terzo Millennio. Così il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, in occasione di un ricevimento diplomatico al Palazzo di Vetro, lo scorso 9 maggio.
A fare gli onori di casa l’Ambasciatore Robert L. Shafer, Osservatore permanente dell’Ordine di Malta presso le Nazioni Unite che, in una sala dal suggestivo affaccio sull’East River, ha accolto – oltre a Ban Ki-moon – il Nunzio apostolico, l’Arcivescovo Francis Chulikatt, e un centinaio tra Ambasciatori, rappresentanti permanenti e alti funzionari delle Nazioni Unite.
“Il Segretario generale dell’Onu ha ringraziato l’Ordine di Malta per il suo impegno costante al servizio dei poveri e dei bisognosi” ha spiegato l’Ambasciatore Shafer, aggiungendo come tale apprezzamento sia stato espresso anche dal Sottosegretario generale, Wu Hongbo e da molti alti ufficiali delle Nazioni Unite presenti per l’occasione.
A fare da cornice al ricevimento, una mostra sulle attività dell’Ordine di Malta nel mondo e sulle sue origini, a partire da una riproduzione della Pie Postulatio Voluntatis, il documento promulgato da Papa Pasquale II nel 1113, esattamente nove secoli fa, che ha posto le basi giuridiche della sovranità ed indipendenza dell’Ordine di Malta. Anniversario che l’Ordine sta celebrando durante il corso del 2013 con iniziative in tutto il mondo.