Fin dall’immagine di copertina, è la pandemia di Covid-19 a contrassegnare l’ultimo Rapporto di attività dell’Ordine di Malta, relativo al biennio 2019-2021, ora disponibile online nelle cinque versioni in lingua inglese, italiana, francese, spagnola e tedesca.
La pubblicazione illustra le molteplici attività svolte nei diversi ambiti e a diverse latitudini dagli organismi dell’Ordine di Malta per far fronte, fin dai primi drammatici momenti dell’emergenza, alle conseguenze medico-socio-sanitarie della pandemia. In stretta collaborazione con le autorità sanitarie nazionali, professionisti, volontari e gruppi di soccorso dell’Ordine si sono attivati per rispondere alle tante necessità che andavano via via evidenziandosi: dai test, alla produzione di mascherine, al sostegno economico e sociale, fino alla campagna di vaccinazione. Non solo: nel corso di questo biennio membri, volontari, diplomatici e vertici dell’Ordine di Malta hanno continuato a seguire alcuni dossier di particolare importanza: da quello migratorio, a quello ambientale, fino alla tratta degli esseri umani.
Pubblicato ogni due anni con una prima edizione in inglese, poi anche in italiano, francese, spagnolo e tedesco, il Rapporto di attività – che a breve verrà distribuito anche in formato cartaceo – raccoglie i momenti e gli eventi più salienti nella vita dell’Ordine e fornisce una panoramica complessiva delle sue molteplici iniziative umanitarie, diplomatiche e spirituali.
La pubblicazione si apre con un messaggio del Luogotenente di Gran Maestro, Fra’ Marco Luzzago, cui seguono riflessioni su alcuni momenti salienti della vita dell’Ordine di Malta negli ultimi due anni, tra i quali anche la scomparsa dell’80° Gran Maestro, Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto. Vi trovano posto gli interventi dei vertici dell’Ordine, il Gran Commendatore, il Gran Cancelliere, il Grande Ospedaliere e il Prelato, e di alcuni responsabili delle attività di maggior rilievo nel mondo.
Le restrizioni agli spostamenti imposti dalla crisi pandemica hanno costretto a ripensare e a modificare in online le numerose attività istituzionali e diplomatiche, gli incontri e le visite di Stato e ufficiali, così come l’organizzazione e la partecipazione a convegni, conferenze, forum nel corso del biennio 2019-2021. Soprattutto i pellegrinaggi hanno dovuto cedere il passo alla pandemia di Covid-19, ma questo non ha minato lo spirito alla base della missione dell’Ordine di Malta, che mai come in questo periodo storico si rispecchia nel motto fondante tuitio fidei et obsequium pauperum.
L’ultima sezione testimonia le attività svolte quotidianamente da migliaia di membri, volontari e professionisti in ciascun paese. Con oltre 120 pagine ricche di informazioni, il rapporto di attività si conferma uno strumento utile per approfondire la vita e le attività dell’Ordine di Malta e per coglierne lo spirito cristiano che trova espressione in tutti gli angoli del pianeta, dalle metropoli occidentali alle comunità isolate dei paesi più poveri.