È stato firmato ieri, martedì 29 settembre, l’accordo tra la Repubblica Italiana e il Sovrano Ordine di Malta in materia di assistenza nelle attività di salvaguardia della vita umana in mare. L’accordo, firmato nella sede del Ministero dei Trasporti a Roma, rafforza la collaborazione nel settore sanitario e di prima assistenza nell’ambito delle attività di ricerca e soccorso in mare. Nello specifico, con questo accordo, la Guardia Costiera metterà a disposizione del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (Cisom) in situazioni di necessità ed emergenza, le proprie risorse ed assetti operativi, ed in uno spirito di reciprocità, il Cisom metterà a disposizione le professionalità dei propri uomini favorendo nel miglior modo possibile gli interventi nel settore del soccorso sanitario e di protezione delle vite umane.
L’accordo è stato firmato dal Ministro Paola De Micheli e dal Gran Cancelliere Albrecht Boeselager, accompagnato dall’Ambasciatore Stefano Ronca, Segretario Generale degli Affari Esteri, il Presidente e il Direttore Nazionale del Corpo Italiano di Soccorso, Gerardo Solaro del Borgo e Gianni Strazzullo, e l’Avvocato Marco Rago, Coordinatore dei Programmi di Cooperazione Internazionale per il Cisom.
Nel corso del 2020, il flusso di arrivi di rifugiati e migranti in Italia è tornato a crescere; i dati ad oggi indicano che il numero di sbarchi quest’anno sulle coste italiane ha già superato i dati registrati nel corso del 2019. Come ha sottolineato il Gran Cancelliere nel corso dell’incontro con il Ministro De Micheli, sempre più rifugiati e migranti attraversano il Mediterraneo su imbarcazioni molto piccole, meno rilevabili dalla Guardia Costiera; elemento che rende queste traversate ancora più pericolose.
Boeselager ha inoltre sottolineato la necessità di promuovere politiche europee comuni sul tema migrazioni e ha ribadito l’impegno a 360 gradi dell’Ordine di Malta, anche sul fronte della lotta al traffico degli esseri umani.
L’Accordo firmato ieri favorisce una più stretta collaborazione bilaterale per la salvaguardia delle vite umane in mare e rafforza ulteriormente l’accordo internazionale del 1991 tra la Repubblica italiana e il Sovrano Ordine di Malta in materia di assistenza in caso di gravi emergenze determinate da eventi naturali o dovute ad attività dell’uomo. Dal 2008 il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta svolge attività di soccorso nel Mar Mediterraneo in stretta collaborazione con le autorità italiane grazie ad una serie di accordi bilaterali.