Il Gran Maestro insignito dall’Università cattolica di Milano.
“La facoltà di Scienze Politiche dell’Università cattolica del Sacro Cuore trova nella testimonianza di Fra’ Matthew Festing un esempio e uno stimolo per orientare con sempre maggiore decisione il proprio impegno formativo verso la promozione integrale della persona umana, il progresso della società e la pace e la concordia fra i popoli, nel solco di quanto già fece Matteo Ricci tra il XVI e il XVII secolo”. E’ con questa motivazione che il Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta ha ricevuto il Premio Matteo Ricci 2012, in una cerimonia che si è tenuta il 23 ottobre a Milano nell’Università cattolica. A consegnare il riconoscimento, il Prorettore vicario dell’Università Cattolica, Franco Anelli ed il Preside della Facoltà di Scienze politiche Carlo Beretta.
In occasione del conferimento, di fronte ad una platea di studenti e docenti, il Gran Maestro ha pronunciato una Lectio Cathedrae Magistralis sul tema “Charity: the basis of civilized human life. How the Order of Malta should play its part”.
“L’opera di Matteo Ricci – ha affermato Fra’ Matthew Festing – si basava su un attento studio e un profondo rispetto per la cultura, la storia, le tradizioni della società cinese in cui si era recato a portare la parola di Dio. Questa fu la vera forza del suo apostolato: il suo essere ‘cinese insieme ai cinesi’. È con questo spirito e questa convinzione che operiamo anche noi. L’Ordine di Malta dialoga “sul campo” con le più differenti culture e religioni. E può farlo perché – ogni volta e in ogni luogo – avvia un nuovo progetto di assistenza senza discriminazioni o pregiudizi, con totale apertura verso i più differenti sistemi sociali, politici, le culture e le religioni. Operando in ogni luogo con le persone che in quel luogo vivono e lavorano – ha concluso il Gran Maestro – cerchiamo di rispettare sempre le tradizioni, le culture e le religioni. È questo metodo che ci permette di poter portare il nostro aiuto in ogni parte del mondo.